Quanto recupereranno i clienti FTX? Guida completa alla restituzione
Il fallimento di FTX nel novembre 2022 ha lasciato milioni di clienti a chiedersi se avrebbero mai rivisto il proprio denaro. Dopo quasi tre anni di procedimenti legali e recupero degli asset, finalmente arrivano buone notizie: i clienti FTX stanno ricevendo i pagamenti.
Si prevede che i clienti riceveranno il 120,5% per le pretese con valore nominale (il saldo del conto al momento del fallimento) inferiore a 50.000 dollari e il 144% per le pretese con valore nominale superiore. Le pretese di classe 07A ottengono il 120,5% in un'unica distribuzione finale, mentre quelle di classe 05A ricevono più tranche. Ad oggi, i creditori di classe 05A già pagati hanno ricevuto una prima distribuzione del 72,4934% e una seconda del 5,6825%, per un totale del 78%.
In sintesi: recupero oltre il 100%
I clienti FTX riavranno l'intero capitale più un bonus aggiuntivo, considerato come "interesse extra" perché il denaro è rimasto bloccato per anni nella procedura fallimentare. Se avevi 10.000 dollari su FTX al momento del crollo nel novembre 2022, puoi aspettarti di ricevere circa 12.500 dollari in valuta fíat.
Come funziona la struttura dei rimborsi
Calcolo del valore del conto
L'importo del rimborso si basa sul valore congelato del conto al momento del fallimento, novembre 2022. Include:
- Saldi in contanti in diverse valute fíat (USD, EUR, GBP, ecc.)
- Detenzioni in criptovalute valutate ai prezzi di novembre 2022
- Qualsiasi altro asset idoneo presente sul conto
Metodo di pagamento
Tutti i rimborsi avvengono esclusivamente in valuta fíat. Anche se possedevi criptovalute, riceverai l'equivalente in valute tradizionali come dollari statunitensi o euro.
FTX non paga direttamente gli utenti ma collabora con distributori come gli exchange Kraken e Bitgo e con la fintech globale Payoneer.
Attraverso questi partner puoi convertire il rimborso in stablecoin come USDT o USDC, oppure in criptovalute come Bitcoin, Ethereum e Solana, anche se gli importi differiranno da quanto detenevi originariamente su FTX.
Tempistiche e processo di distribuzione
Il piano di rimborso ha ottenuto l'approvazione del tribunale statunitense a fine 2024 e le distribuzioni sono iniziate all'inizio del 2025, un traguardo fondamentale in uno dei più grandi casi di bancarotta cripto della storia.
Sistema di distribuzione prioritario
- Piccoli creditori prima: i clienti con pretese pari o inferiori a 50.000 dollari ricevono priorità e tempi di elaborazione più rapidi.
- Grandi creditori: chi ha pretese maggiori riceve pagamenti scaglionati nel tempo.
A settembre 2025 FTX continua a rilasciare fondi ai creditori. L'ultima distribuzione significativa è avvenuta il 30 settembre 2025, con circa 1,6 miliardi di dollari destinati agli aventi diritto. È stata la terza grande tranche dopo quelle di gennaio e giugno.
Le distribuzioni complessive ammontano ormai a miliardi di dollari, segno di un avanzamento sostanziale nel processo di recupero.
Cosa non verrà restituito
Sebbene il 120,5% sia una notizia eccellente, è importante conoscerne i limiti:
- Nessun guadagno di mercato sulle cripto: non potrai recuperare gli aumenti di valore delle criptovalute dopo novembre 2022.
- Solo valuta fíat: indipendentemente dalle cripto possedute, i pagamenti avvengono in fíat ai tassi di novembre 2022. Se vuoi tornare alle cripto dovrai convertire separatamente, sostenendo le commissioni degli exchange.
Requisiti per ricevere il rimborso
- Completare la verifica tramite il portale ufficiale delle pretese FTX
- Presentare una pretesa valida entro le scadenze previste
- Fornire tutta la documentazione richiesta che dimostri la titolarità del conto e i saldi
Perché il tasso di recupero è così alto
- Vendita di investimenti illiquidi altamente redditizi, come le partecipazioni in aziende quali Anthropic AI e Robinhood.
- Aumento del valore degli asset cripto recuperati: Solana valeva 9 dollari e Bitcoin 16.000 all'epoca della bancarotta, molto meno rispetto ai prezzi di vendita successivi.
- Liquidazione efficace delle diverse partecipazioni e investimenti di FTX.
- Cause legali vinte contro soggetti che avevano ricevuto trattamenti di favore da FTX.
Prossimi passi per i clienti FTX
- Controlla lo stato della tua pretesa tramite il portale ufficiale della bancarotta FTX.
- Assicurati che i tuoi dati di contatto siano aggiornati per ricevere le notifiche.
- Completa eventuali verifiche ancora in sospeso.
- Abbi pazienza con il processo, soprattutto se hai una pretesa elevata soggetta a pagamenti scaglionati.
Se non hai ancora ricevuto il pagamento, Paxtibi può aiutarti in diversi modi:
- Acquisto della tua pretesa con liquidazione immediata.
- Consulenza per capire perché la tua pretesa è ancora bloccata.
- Supporto per l'elaborazione dei pagamenti nelle cosiddette giurisdizioni ristrette.
Per le pretese superiori a 50.000 dollari, Paxtibi può acquistare anche la parte residua—al netto delle distribuzioni già ricevute—se preferisci liquidità immediata invece di attendere altri due o tre anni per raggiungere il 144%.
Contattaci all'indirizzo info@paxtibi.xyz per una consulenza gratuita.
Il quadro generale
Il processo di rimborso di FTX è una delle recuperi più riusciti nella storia delle bancarotte cripto. Anche se i clienti hanno aspettato quasi tre anni e non beneficeranno dei rialzi successivi del mercato, recuperare il capitale più almeno un bonus del 20,5% è un risultato che pochi immaginavano nel novembre 2022.
In un settore dove i fallimenti degli exchange spesso portano a perdite totali, il caso FTX dimostra come il recupero degli asset e i procedimenti legali possano generare risultati concreti.
Conclusione
I clienti FTX possono aspettarsi almeno il 120,5% del valore del proprio conto di novembre 2022—un recupero completo più un bonus del 20,5%. Anche se i pagamenti avvengono in fíat e non coprono i guadagni di mercato mancati, sono già stati restituiti miliardi con ulteriori distribuzioni programmate. Assicurati di aver completato tutti i requisiti per ricevere la tua quota.